"Écrire n'est pas décrire, peindre n'est pas dépeindre" - Georges Braque

18 novembre 2005

Artissima 2005

Cos'è arte ? Il dizionario garzanti della lingua italiana riporta "attività umana che si compie con l'ingegno e secondo regole dettate dall'esperienza e dallo studio".
Dopo pochi secondi di riflessione troveremo chiaro come ad "Artissima 2005" si possa vedere di tutto. Ad esempio un asse di legno appoggiata per terra, con tre sacchetti di semenze differenti, per il solo fatto di essere sistemate in modo da non rovesciarsi integralmente per terra, è un'opera d'arte che qualcuno ritiene abbia un valore economico di 3.500,00 euro.
Purtroppo non siamo in grado di definire un livello di abilità nella realizzazione di opere di cui ignoriamo il passaggio precedente nonchè le sue possibili conseguenze. Nella valutazione di un'opera entrano in sinergia il significato che essa rappresenta e il livello di evoluzione manifestato dal confronto fra il realizzato e l'idea che ne deriva. Un'opera d'arte, prodotto e interpretazione di due soggettività distinte, l'artefice e il fruitore, è il risultato indefinibile del livello raggiunto dall'uno nell'esprimere in un'opera l'intero panorama del suo processo evolutivo e nell'altro di comprenderlo in tutte le sue più profonde sfumature.
L'arte nella sua manifestazione più elevata non può, per sua natura stessa, essere raggiunta, in quanto ogni sua espressione altro non è se non: parte di quel processo evolutivo di cui ogni passo, nel momento in cui è compiuto, può essere solo al presente se non già al passato.
Ecco che quindi, nella scelta di riportare delle immagini fotografiche che rappresentino al meglio - il superlativo assoluto dell'arte anno 2005 - , abbiamo pensato di proporre un soggetto di dubbia verginità artistica, in quanto non escludiamo possa essere già stato oggetto di riflessioni da parte di terzi, ma che nell'ambito della manifestazione non ha raggiunto pari dignità dei suoi fratelli messi sul piedistallo della critica ufficiale.

Fotografia di: Fabrizio Pece

3 Commenti:

Anonymous Anonimo said...

senza dubbio interessante...anche se un po' criptico nel linguaggio. o forse in questi giorni mi sono solo lasciato lobotomizzare un po' troppo dalla televisione :)

15:38

 
Blogger peich said...

Non ti preoccupare, sono io criptico : )

01:36

 
Anonymous Anonimo said...

Arte.

Non resisto alla tentazione di dare una mia personalissima interpretazione:

"un processo comunicativo attraverso il quale l'emittente riesce a donarsi al ricevente"

In quanto dono, però, gli oggetti prodotti da tale arte non possono essere commercializzati!


Ciao e a presto

Shamar

18:33

 

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